Sintonizzatevi su questa stazione radio sentimentale e facciamo un viaggio attraverso la storia della Spagna.

Sapevate che Chaplin rubò la musica da una coplé per uno dei suoi film più famosi? O che Nietzsche disse che la cosa "più forte" che avesse mai sentito era una zarzuela di Federico Chueca? Avete mai pensato alla copla come strategia di resistenza femminile?

La colonna sonora delle nostre nonne ci accompagna per mano in un passato non troppo lontano, in cui il discorso ufficiale e la sovversione coesistevano in una cultura popolare che aiutava ad affrontare la vita. Oh, suonatori di campane!Il libro di Lidia García è un viaggio attraverso le storie dietro queste canzoni, intrise di trasgressioni femminili, differenze di classe sociale e un desiderio di libertà che, nonostante tutto, filtrava da ogni fessura. Questo straordinario libro ci avvicina ai meccanismi interni di un mondo di cantanti di cabaret e banditi, sarte e donne della classe operaia, e di donne formidabili come Raquel Meller, Concha Piquer, Lola Flores, Sara Montiel e Rocío Jurado.