Benedetta è una suora che vive nell'Italia barocca. L'Inquisizione la condannò alla reclusione perpetua nella sua cella conventuale per "aver giaciuto con un'altra consorella". Tuttavia, ha sviluppato uno strano dono: la capacità di sdoppiarsi. Può trovarsi in due luoghi contemporaneamente, attraversando lo spazio e il tempo.

Questo potere la conduce nell'appartamento di Inés, una studentessa di teatro, nell'anno 2023. Insieme intraprendono un insolito viaggio nel futuro che termina nel carcere di Saratovia, dove sono incarcerati coloro che si ribellano alla dittatura genetista che governa il paese. Lì incontrano Aivory e scoprono finalmente il significato di tutti gli incidenti e le incomprensioni che la bilocazione ha causato.

Bilocazioni benedette Si tratta di un'opera teatrale scritta in tono comico, in cui l'autrice affronta alcuni dei suoi temi preferiti: i pianeti del futuro, le suore lesbiche, l'incontro tra culture e la possibilità dell'amore attraverso i secoli.