Un saggio innovativo e informativo che smantella molti degli stereotipi di genere radicati nel mondo dello sport.

"Corri come una ragazza. Genere e diversità LGBTQ+ nello sport" ci accompagna in un viaggio attraverso il presente e il passato della realtà femminile e della comunità LGBTQ+ nello sport. Un viaggio ricco di aneddoti sorprendenti, incomprensibili, ingiusti e a volte divertenti, intrecciati con interviste di alto livello e informazioni rigorose in un'analisi coinvolgente e innovativa che cattura il lettore fin dalle prime righe.

Nei diversi capitoli del libro, il giornalista David Guerrero analizza la situazione del calcio in Spagna come disciplina con maggiore invisibilità e violenza verbale contro le persone non conformi, segnala quei paesi che non rispettano i diritti umani e che usano lo sport per ripulire la propria immagine internazionale e ricorda il ruolo decisivo che i media svolgono nella corretta diffusione della diversità.

Utilizzando uno stile informativo, l'autore mira a smantellare gli stereotipi di genere profondamente radicati nel mondo dello sport, ripercorrendo al contempo la storia ingiusta e degradante dello sport femminile e mettendo in discussione il falso mito del vantaggio competitivo delle donne trans e intersessuali.

Per approfondire la riflessione e l'analisi, il libro include interviste ad atleti come Pau Ribes, pioniere del nuoto sincronizzato; Alba Palacios, prima calciatrice transgender registrata in Spagna; Víctor Gutiérrez, giocatore della nazionale spagnola di pallanuoto e dichiaratamente gay; Sara Peláez, arbitro professionista di basket e dichiaratamente lesbica; e María José Martínez Patiño, esperta del CIO ed ex atleta intersessuale. La prefazione è scritta dalla rinomata giornalista sportiva Paloma del Río.