Gustavo Pecoraro ci porta dall'Argentina un romanzo dalla prosa attenta e fresca, riversando in queste pagine la sua vita e quella di tanti uomini nati alla fine del XX secolo.
Nel suo primo romanzo pubblicato in Spagna, Gustavo Pecoraro ci propone una storia a metà strada tra l'autobiografico e il collettivo, tessendo un racconto tenero ed emozionante attraverso due voci: le esperienze sessuali dell'autore nei bagni e nei locali di cruising e il suo rapporto con Nelly, sua madre.
"Ci sono troppe cose che si condividono con il protagonista-narratore. Per chi di noi era giovane negli anni Ottanta, l'odore dell'amore sarà sempre quello della candeggina e dell'urina; l'odore della perdita di amici a causa della pandemia di HIV, anche perché, sebbene si pensasse che colpisse solo la gentaglia e quindi non fosse così urgente, i casi si avvicinavano sempre di più, il cerchio si stringeva, e all'improvviso era un caro amico, un amante, o persino tu." Dal prologo di José Luis Serrano.
Biografia dell'autore
Gustavo Pecoraro (Mar del Plata, 1965) è scrittore, sceneggiatore, giornalista e poeta. Ha pubblicato cinque libri, due saggi e tre raccolte di poesie. Alcune sue poesie furono incluse in *La lira marica. Una antologia de poesía homoerótica argentina* (Saraza, 2022). Ha contribuito al supplemento *Soy* di Página 12, *La Garganta Poderosa*, *Casa País*, *Cosecha Roja* e numerosi altri media. Conduce i podcast *Puto viejo*, *Aquí me pongo a contar* e *Zona de respuestas*. Ha co-scritto il documentario *El puto inolvidable. Vida de Carlos Jáuregui* e ha scritto le sceneggiature di *Luces azules* e *Marta, vení*. Attualmente lavora come corrispondente a Madrid per Infobae; consulente per la comunicazione della Fundación Huésped e consulente della Commissione per le donne e la diversità del Congresso argentino. *De querer así* è il suo romanzo d'esordio.
