Vorrei essere un albero È una raccolta di poesie coraggiosa e profondamente onesta che esplora il desiderio come una forza che permea l'infanzia, la famiglia, l'amore e il corpo. Fedele al suo stile poetico, Ángelo Néstore si addentra nei luoghi in cui questo impulso nasce e, allo stesso tempo, viene domato: la casa, i legami affettivi e le norme che cercano di definire i limiti di ciò che è desiderabile.

A partire da questa tensione, il libro ci colloca all'interno di un conflitto che è anche una possibilità di liberazione. Le poesie immaginano altri modi di godere, amare e abitare il proprio corpo, orientati verso il collettivo, l'organico e l'animale. Tra le sue pagine, si apre lo spazio per immaginare comunità di affetto in cui altre forme di godimento, altri piaceri e altri modi di dare un nome a ciò che sentiamo sono possibili.

Vincitore del 5° Premio ESPASAesPOESÍA 2022, Vorrei essere un albero conferma Ángelo Néstore come una delle voci più singolari della poesia contemporanea scritta in spagnolo.

Angelo Nestor (Lecce, 1986) è un poeta, performer e artista che vive a Malaga. Tra le sue opere, ha pubblicato le raccolte di poesie Atti impuri, Sia fatta la mia volontà E Vorrei essere un alberoHa ricevuto premi come l'Hiperión, l'Emilio Prados e il V ESPASAesPOESÍA. Le sue poesie sono presenti in diverse antologie e sono state tradotte in diverse lingue. Oltre al suo lavoro di traduttore e docente, dirige la casa editrice di poesia Letraversal e co-dirige il festival Irreconciliables. Latte crudo È il suo primo romanzo.