Ricordi di una rosa, un'opera che ci trasporta nell'universo di Il Piccolo PrincipeIl libro francese più letto e tradotto della storia. Ma questa volta, la narrazione cambia prospettiva per dare voce a un personaggio messo a tacere: la rosaConsuelo, l'ispirazione dietro l'iconico personaggio creato da Antoine de Saint-Exupéry, condivide la sua versione della storia.

In queste memorie, Consuelo ripercorre gli alti e bassi del suo rapporto con Saint-Exupéry, rivelando come la sua identità e il suo talento artistico siano stati oscurati. Tra le righe, Ricordi di una rosa Ci mostra le esperienze di una donna immobilizzata, sempre in attesa, che porta il peso di una relazione che è stata allo stesso tempo la sua ispirazione e la sua condanna.

Consuelo de Saint-Exupéry ci offre uno sguardo onesto e appassionato sulle difficoltà di amare un genio. Quest'opera è il grido di una donna che, come la rosa che rappresenta, è stata adornata e ammirata, ma le cui spine rivelano una verità molto più complessa: il dolore, l'attesa e il desiderio di libertà che hanno segnato la sua vita.

Nel prologo, Pamela Palenciano Offre un'analisi contemporanea delle dinamiche di potere, del genere e del posto delle donne nelle principali narrazioni storiche. La traduzione di Lola Rodríguez López Conserva la ricchezza e l'emozione del testo originale, riportando in vita questa storia che era stata ingiustamente dimenticata.

"Più tardi, ho scoperto che il fiore ero io, un fiore molto orgoglioso, come si dice in Il Piccolo Principe—Consuelo Suncín

Una lettura stimolante

Ricordi di una rosa È più di una testimonianza: è un invito a ripensare alle storie che conosciamo e alle voci che lasciamo fuori. I petali sono caduti molto tempo fa, ma le spine di questo fiore hanno ancora molto da dire.