Federico García Lorca - Le ballate gitane

Edizione speciale con uno studio di Christian De Paepe

Le ballate gitane È una delle creazioni liriche più significative del XX secolo. Culmine del primo periodo estetico di Lorca, il poeta stesso la definisce così “la poesia dell’Andalusia”e lo chiama zingaro perché “Lo zingaro è il più alto, il più profondo, il più aristocratico del mio paese, il più rappresentativo del suo stile di vita e colui che custodisce la brace, il sangue e l’alfabeto della verità andalusa e universale.”

Si tratta, tuttavia, di un libro in cui l'Andalusia che si vede è appena espressa, ma in cui l'Andalusia invisibile trema: un libro antipittoresco, antifolcloristico, antiflamenco, in cui le figure servono da sfondi antichi e in cui c'è un solo personaggio, grande e scuro come un cielo estivo: la pena.

Questo volume include l'edizione di Christian De Paepe, riconosciuto come uno dei principali studiosi di Lorca, con uno studio dell'estetica e della struttura di Romancero e un'annotazione tematica e stilistica dettagliata. Sono inclusi anche un'introduzione generale di Esperanza Ortega, un'appendice documentaria e commenti alle ballate.